Simone Losi IT Consulting

gestione account inattivo Google

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Qualche mese fa Google ha lanciato una nuova funzione, denominata Gestione account inattivo, che sostanzialmente permette a ciascun utente di scegliere il destino dei propri dati caricati sui server di Mountain View, una sorta di testamento digitale. Non viene espressamente citato da Google l’inesorabile passare del tempo e quindi il possibile decesso dei propri utenti, ma è un argomento che in questa era digitale prima o poi andrà affrontato da tutti i servizi online. Qualcosa di analogo è già stato fatto anche da Facebook ad esempio. In sostanza attivando questa funzione è possibile decidere fin da ora se eliminare tutti i dati collegati al proprio account Google, compresi ad esempio Blogger, AdSense, Drive, Youtube e Gmail, oppure se affidarli ad una persona di fiducia (familiare o amico, fino ad un massimo di 10). Con Gestione account inattivo si può decidere se e quando (periodo di timeout) il nostro account dovrà essere trattato come inattivo, e ciò che accadrà ai nostri dati e chi eventualmente verrà informato. Una volta collegati al link sopra, cliccare su "Configurazione":

 

 

aggiungere un numero di telefono (dato obbligatorio):

 

 

quindi impostare il periodo di timeout dopo il quale l'account verrà classificato come inattivo. Il periodo di timeout inizia dal l'ultimo accesso, e può essere impostato a 3, 6, 9 mesi oppure 1 anno. Indicare la scelta tra aggiungi contatto fidato oppure elimina account, ed infine cliccare su "Attiva":

 

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