Simone Losi IT Consulting

il comando Formatta nei sistemi Windows

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Formattare significa predisporre un supporto magnetico (solitamente dischi rigidi e unità rimovibili USB) indefinito, cioè appena uscito di fabbrica, in un supporto che ha un formato sul quale i file possono essere salvati. Se un disco non è stato prima formattato non è possibile salvare alcun file. L’operazione in se è talmente semplice da essere allo stesso tempo estremamente pericolosa in quanto, oltre che su un disco mai utilizzato prima, può essere eseguita tranquillamente anche su un disco già formattato, che magari contiene già dei file, eliminandoli definitivamente senza possibilità di recupero. Per quanto riguarda il disco rigido, sul quale è presente il sistema operativo, non è quindi mai necessario utilizzare il comando Formatta di Windows (selezionabile semplicemente con il tasto destro del mouse). Sarebbe come segare il ramo dell’albero su cui siamo appoggiati e rendere inutilizzabile il PC; tale operazione va eseguita (con apposita scelta) esclusivamente durante l’eventuale reinstallazione del sistema operativo da DVD o immagine ISO. Il discorso cambia per unità e dischi rimovibili (su cui solitamente si salvano solo dati) come dischi esterni e chiavette USB. Anche se in realtà questi dispositivi vengono commercializzati già formattati e quindi pronti per l’uso, è possibile che si renda necessaria la loro formattazione, ad esempio per eliminare rapidamente tutto il contenuto per renderli "puliti", oppure per utilizzare un file system diverso da quello utilizzato dal produttore. Windows utilizza come predefinito il file system FAT32 che però ha il limite massimo di grandezza per un singolo file di 4 GB. Questo significa che se abbiamo un video da 10 GB non potremo salvarlo su quel supporto anche se la sua capacità complessiva fosse di 1 TB. In questi casi il file system da scegliere per la formattazione è NTFS.

Per formattare una chiavetta USB tramite l’apposito comando di Windows, si procede in questo modo: inseriamo la chiavetta in una delle porte USB libere del computer. Da Questo PC (se utilizziamo 8 o 8.1) o Computer (se utilizziamo Windows 7), posizioniamoci sopra con il mouse e con il tasto destro selezioniamo la funzione Formatta:

 

 

Questa la finestra che si apre successivamente:

 

 

Ora possiamo, prima di tutto, cambiare il tipo di File system selezionando NTFS al posto di FAT32; dare un nome a piacimento all’unità con il campo Etichetta di volume; lasciare impostata l’opzione “Formattazione veloce” se si tratta di un disco già formattato sul quale vogliamo solo eliminare tutti i dati, cioè senza controllare l’integrità della superficie del disco. Se togliamo la spunta sull’opzione precedente viene eseguita la formattazione normale (ovviamente più lenta), che esegue un controllo sull’affidabilità dell’intero disco isolando eventuali aree definite inaffidabili.

 

 

Quando si clicca su “Avvia” esce un messaggio di avvertimento che avvisa della perdita degli eventuali dati in essa contenuti:

 

 

Cliccando infine su OK la formattazione ha inizio. La durata dipende ovviamente dalle dimensioni del disco, ma è comunque piuttosto rapida se abbiamo selezionato la formattazione veloce.

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