Simone Losi IT Consulting

l'aggiornamento gratuito a Windows 10

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Dopo la prenotazione dell'aggiornamento gratuito a Windows 10 di un paio di mesi fa, è arrivato (finalmente) anche il mio turno, ma solo su uno dei due computer che utilizzo. Sul PC principale (attualmente con 8.1 Bing) infatti non c'è stato verso di completare la procedura dopo il download dei 2,7 GB necessari per il passaggio all'ultimo sistema operativo di Microsoft. Sicuramente c'è una qualche applicazione (ne ho effettivamente installate troppe), o configurazione che ne impediscono l'esecuzione. Nessun problema invece sul PC secondario con Windows 7 Professional, collegato direttamente alla TV e dedicato al multimediale con Kodi. L'aggiornamento odierno a Windows 10 Pro è andato liscio e senza intoppi; penso che la durata dipenda da computer a computer, nel mio caso circa 2 ore e 45 minuti (download escluso); non poco, ma accettabile visto che si tratta di un passaggio ad altro sistema operativo. La buona notizia è che dopo l'aggiornamento nulla sparisce, tutti i file sono al loro posto cosi come tutti i programmi presenti nella versione precedente del sistema. La cattiva notizia è che non è detto che vada a buon fine, ho già letto sul web di molti utenti con errori e anomalie durante la procedura che hanno compromesso non solo l'aggiornamento a 10, ma anche il precedente sistema rendendo inutilizzabile il computer. Per cui, primo consiglio, effettuare l'aggiornamento solo dopo avere verificato la totale compatibilità hardware (prima fase della procedura), ma anche dopo avere preparato un'unità di ripristino dell'attuale sistema in caso di emergenza. Altri accorgimenti (probabilmente scontati), ma preferisco scriverlo, chiudere tutte le applicazioni (tanto poi si arrestano forzatamente) e non spegnere per alcun motivo al mondo il computer fino a termine. Calcolare quindi circa 3 ore di inattività completa su quella macchina e lasciarla lavorare in tranquillità. Per il resto nulla da dire, una volta effettuato il login su Windows 10 si è operativi da subito, le uniche operazioni che ho fatto sono state la modifica della risoluzione video (troppo alta per la TV), la disabilitazione di UAC (da non fare per i meno esperti), del Sensore Wi-Fi e l'impostazione dell'account Microsoft per avere tutte le impostazioni e i file sincronizzati con l'altro computer. Se il nuovo sistema non fosse di nostro gradimento, è comunque possibile tornare indietro (in circa 30/40 minuti) con l'apposita funzione entro 1 mese dall'aggiornamento.

 

 

 

 

 

 

Al termine della fase di download inizia l'aggiornamento vero e proprio con una disconnessione. Come primo step parte la "Configurazione dell'aggiornamento a Windows 10" (durata di circa 1 ora). Successivamente il computer si riavvia da solo con la successiva comparsa, per la prima volta, del logo di Windows 10; infine una schermata a sfondo nero con l'indicazione della percentuale di stato avanzamento suddiviso in tre distinte fasi, ognuna della quali richiederà un altro riavvio. Copia dei file (da 0% a 25%), installazione di funzionalità e driver (da 26% a 75%) ed infine configurazione delle impostazioni (da 76% a 100%). Al termine verrà effettuata la configurazione (rapida) delle app già visto in Windows 8. Come prima impressione direi molto buona, come ho già scritto non manca nulla di quello che era presente prima dell'aggiornamento (file e programmi), per chi già utilizza 8 e 8.1 troverà famigliare la nuova interfaccia, per chi arriva da 7, o peggio ancora dal vetusto Xp, le novità saranno tante e tutte positive.

 

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